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stefanosir
Duettista junior
Veneto
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Inserito il - 31/10/2018 : 10:22:07
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GRUPPO FCA
Ieri l’Amministratore Delegato di FCA Mike Manley ha presentato i dati finanziari del Gruppo FCA relativi al terzo trimestre 2018, dat
Ma la cosa importante detta, fra le altre cose, è "... penso che il nostro obiettivo principale sia quello di eseguire il piano restando indipendenti".
Questo è un dato molto importante, perché delinea una strategia di medio termine messa a punto in FCA caratterizzata dal fatto che FCA ora è in grado di "stare in piedi da sola", ha la capacità di farlo e non ha più la quasi-necessità di trovare un partner come era in precedenza.
Secondo me, non è un cambio di rotta, ma la scelta precisa di una strategia, già pianificata con Marchionne: l'azzeramento del debito finanziario, il rafforzamento patrimoniale della società, la scelta circa la vendita di Magneti Marelli sono tutte decisioni che oggi permettono ad FCA di poter rimanere indipendente, standing alone!!!
Questo, almeno, quanto deciso ed al netto di fatti assolutamente nuovi e/o proposte "indecenti" (cui diventa impossibile dir di no) o eventuali occasioni che dovessero presenterarsi.
La cessione di Magneti Marelli ha fruttato al Gruppo FCA circa 6,2 miliardi di Euro e permetterà la distribuzione di un dividendo straordinario agli azionisti di 2 miliardi di Euro che si aggiungerà al dividendo ordinario in arrivo (per la prima volta, dopo molti anni) per gli Azionisti del Gruppo la prossima primavera.
Il resto del valore di realizzo derivante dalla vendita della società di componentistica auto servirà per il rafforzamento patrimoniale di FCA che così ora davvero potrà investire le risorse nella realizzazione del suo piano industriale (che sicuramente avrà dei ritardi di attuazione, visto il decesso di Marchionne e il periodo successivo dedicato al riassetto interno), alla realizzazione dei modelli previsti (e per Alfa questo aspetto è vitale per il suo completo rilancio) nonché per l'introduzione della tecnologia ibrida sulla gamma prodotti di tutti i marchi, partendo da Ferrari (anche se non fa parte di FCA).
Ora si riparte; non vedo l'ora di poter sentire che a breve verrà presentato un nuovo modello Alfa Romeo. |
Socio D.C.I. n.892
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Modificato da - stefanosir in data 31/10/2018 10:24:32 |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
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 Inserito il - 05/11/2018 : 14:00:24
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PROBABILE ARRIVO DI UNA GRANDE RIVOLUZIONE NEI MERCATI AUTO.
Presto, nel 2019, arriverà sui mercati europei uno tsunami pazzesco, che con molta probabilità trasformerà e farà cambiare molti dei piani industriali delle principali case produttrici del mondo: questo Tsunami ha un nome:
TESLA MODEL 3
La "piccola" di casa Tesla ha cominciato la sua commercializzazione fra mille problemi negli USA alla fine del 2017. Ma i dati di vendita del 2018 sono davvero impressionanti!!!!!
Pensate che la Model 3, da sola, vende più di tutte le sue dirette concorrenti (BMW Serie 3, Audi A4, Mercedes Classe C, Lexus ES) messe insieme!!!!!
In base agli ultimi dati disponibili del mercato americano, Tesla Model 3 - da sola - vende più di tutti i modelli BMW messi insieme di qualunque segmento!!! E batte anche l'intera gamma Mercedes!!!
E, da quel che sembra, nel 2018 hanno consegnato soltanto le vetture full optional, quelle maggiormente costose ...
Immagine:
Vedremo quel che succederà sui mercati europei ... non è detto che la vettura avrà la stessa accoglienza, però i numeri fatti negli Usa fanno presagire che di certo non passerà inosservata.
Tutte le case costruttrici stanno correndo ai ripari, tanto che prossimamente vedrete facilmente quanto cercheranno di pubblicizzare i propri modelli elettrificati (ma tutti sono indietro anni luce - è proprio il caso di usare tale espressione, parlando di elettrificato); ci sarà una vera e propria corsa alla rincorsa a Tesla, ma tutti sono in una posizione molto lontana dalla creatura di Elon Musk, il "visionario" che l'ha fondata.
Vedremo che succederà ... |
Socio D.C.I. n.892
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Modificato da - stefanosir in data 05/11/2018 14:16:52 |
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faber
Duettista junior
Lazio
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Inserito il - 19/11/2018 : 17:27:29
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Si però il touch-screen sul cruscotto è una cagata pazzesca.... |
Socio n. 561
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Duetto 2.0 '92
Giulietta 2.0 Super '83
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A112 Junior '83
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nigel68
Utente Senior
Piemonte
1152 Messaggi |
Inserito il - 19/11/2018 : 18:06:41
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| Se arrivano anche un 30-40 centrali nucleari e un 700-800.000 colonnine con relativi miliardi di km di cavi elettrici, magari posso farci un pensierino... |
"Quando un italiano vede passare un'auto di lusso, il suo primo desiderio non è di averne una anche lui, ma di tagliarle le gomme" - Indro Montanelli (1909-2001) |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
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Inserito il - 20/11/2018 : 08:33:21
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Citazione:
Messaggio inserito da nigel68
Se arrivano anche un 30-40 centrali nucleari e un 700-800.000 colonnine con relativi miliardi di km di cavi elettrici, magari posso farci un pensierino...
Eh ... questo è un altro "problemino" ...!
Ma al di là di quel che succederà domani, l'arrivo sul mercato di questa vettura è stato dirompente negli USA e questo è un dato di fatto. Dal 2019 sarà commercializzata in Europa e vedremo come verrà accolta.
Certamente, i dati di pochi mesi non possono essere considerati come delle "verità assolute", perché l'osservazione dei risultati di un periodo breve potrebbero essere influenzati da altre svariate variabili; tuttavia, l'entità dei numeri fa pensare all'ingresso nel mercato "Premium" di un competitor nuovo, rivoluzionario, con un prodotto innovativo e "differente" rispetto a quelli di tutti i suoi concorrenti.
Se notate, mentre negli scorsi mesi sulla stampa specializzata comparivano notizie circa la messa a punto di alcuni veicoli elettrici (quasi dei prototipi o poco di più) da parte dei principali Gruppi automobilistici mondiali, ultimamente le news di questo tipo e l'annuncio di investimenti e di presentazioni di veicoli totalmente elettrici si son fatte sempre più frequenti ... chiaramente, tutti i gruppi partono molto indietro rispetto a Tesla, ma forse la rincorsa è cominciata, proprio per non farsi trovare impreparati se la domanda di tali vetture dovesse incrementarsi in modo esponenziale: è ancora presto per dirlo, ma lo scopriremo fra non molto.
FCA ci lavora da tempo, ma ha in produzione solo la Pacifica, un grande van costruito e venduto negli USA; la vettura serve per sperimentare tale tecnologia su strada e per creare all'interno del Gruppo il know how necessario per poi eventualmente estenderlo ad altri modelli. Alto "polo" tecnologico che sta lavorando su tale tema è a Maranello: vedremo che succederà. |
Socio D.C.I. n.892
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 22/11/2018 : 08:33:08
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ALFA ROMEO
La situazione è tutt'altro che definita ed il futuro immediato tutt'altro che roseo: per quanto riguarda i modelli previsti nel piano presentato poco prima dell'uscita di scena di Sergio Marchionne, occorre dire che poco o nulla si è mosso: non sono stati intercettati muletti di alcun tipo, ergo si può facilmente dedurre che ci vorrà ancora per lo meno un anno prima di vedere un modello veramente nuovo.
Come detto in altre occasioni, il modello più "veloce" da produrre potrebbe essere il "GTV" su telaio e meccanica Giulia (e pertanto, assemblabile direttamente già sulla linea in funzione di Giulia e Stelvio), ma sappiamo bene che sarebbe una vettura quasi di nicchia che non sposterebbe di molto il numero di automobili prodotte dal marchio (anche se contribuirebbe ad ottimizzare l'impianto produttivo); non ci sono news in merito, quindi resta soltanto una considerazione.
Gli altri modelli nuovi prevedrebbrero l'impianto di nuove linee produttive (Suv Grande, Suv Piccolo e 6 C), quindi oltre allo sviluppo del modello ci sono i tempi necessari circa la decisione di dove realizzarli e dell'industrializzazione dello stabilimento.
La GIULIETTA RESTYLING potrebbe essere uno dei modelli "più veloci" da mettere in pista, in quanto si tratterebbe di ristilizzarla e di equipaggiarla eventualmente con un apio di motorizzazioni nuove: però par di capire che il cambio della linea dovrebbe essere alquanto deciso e l'adozione di varianti motoristiche allunga un po' i tempi; occorre anche considerare che la decisione di fare un restyling piuttosto che una vettura completamente nuova è una decisione recente e pertanto non penso potrà essere disponibili in tempi ristretti.
Morale della favola: gli stabilimenti in questo periodo soffrono ed anche l'intero 2019 è probabile che non presenti novità in concessionaria per Alfa. Gli stabilimenti probabilmente riprenderanno un po' di ritmo anche già a gennaio grazie all'opera di allargamento e potenziamento della rete di vendita che Alfa sta cercando di realizzare in parecchi paesi ed aree dove è poco presente (quindi, si presume che la produzione aumenterà soprattutto per questo motivo).
Potrebbe essere presentato il Suv Grande che potrebbe essere realizzato a Torino: questa sarebbe una gran bella notizia, perché Alfa rafforzerebbe notevolmente il suo appeal (ed anche le sue vendite "di pezzi che presentano margini elevati"), innalzerebbe il suo livello produttivo (quel tipo di vetture è molto richiesto in Europa, Usa e Cina) ... vedremo ... certo che i tempi per poter arrivare ad una gamma minimale stanno diventando un po' troppo lunghi ... |
Socio D.C.I. n.892
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stefanosir
Duettista junior
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Inserito il - 29/11/2018 : 13:46:58
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ALFA ROMEO - FUTURO
Giornata cruciale, quella di oggi, per l'intero Gruppo FCA. Manley, il nuovo CEO che ha preso il posto di Marchionne, annuncerà fra pochissimo "cosa" e "dove" verrà prodotto nei prossimi anni.
Io, per Alfa, confido che Pomigliano torni ad essere sito produttivo del biscione, destinato al Suv piccolo ed alla Nuova Giulietta post-restyling ... ma sarà da vedere ... c'era anche l'idea che la Fiat Panda rimanesse lì ...
Vedremo. |
Socio D.C.I. n.892
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Modificato da - stefanosir in data 29/11/2018 14:30:32 |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
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Inserito il - 29/11/2018 : 14:26:25
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FCA - PRODUZIONE DEI NUOVI MODELLI IN ITALIA
Questo parrebbe essere il piano produttivo, relativo all'Italia:
• MIRAFIORI: Fiat 500 elettrica
• POMIGLIANO: Suv piccolo Alfa Romeo; la Fiat Panda resta qui.
• MELFI: Ora si producono Fiat 500X e la Jeep Renegade; saranno prodotte anche la nuova Jeep Compass e la Jeep Renegade ibrida plug-in
• CASSINO Nuovo modello Maserati (immagino il Suv Medio, gemello di Alfa Romeo Stelvio)
• TERMOLI: Nuova linea produttiva per i nuovi motori benzina Fire Fly 1.000, 1.300, turbo, aspirati e ibridi.
Tutti questi dettagli andranno comunque confermati.
Mi par di poter dire che il nuovo modello dell'Alfa Romeo Giulietta è quello che ne ha fatto le spese: se davvero fosse così, infatti, probabilmente FCA ha mantenuto la Fiat Panda in Italia perché altrimenti ci sarebbe stato un grave problema occupazionale e - forse - addirittura uno stabilimento di troppo!
Lasciandola a Pomigliano, evidentemente lo spazio per produrre il Suv piccolo di Alfa resta, ma non c'è lo spazio per Giulietta, che quindi, subirà un restyling e non una vera sostituzione con un modello completamente nuovo. Giulietta, infatti, continuerà ad essere prodotta sul telaio attuale e sulla stessa linea produttiva di oggi.
Spero proprio che il Suv piccolo di Alfa venga realizzato però su base "Giorgio" accorciata, telaio che poi potrebbe così essere utilizzato anche dalla Giulietta post 2022, quella che veramente segnerà un taglio netto col passato: se così fosse, è molto probabile che la prossima generazione di Fiat Panda sarà l'ultima prodotta in Italia, per far posto proprio alla Giulietta post 2022.
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Socio D.C.I. n.892
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Modificato da - stefanosir in data 29/11/2018 14:32:44 |
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Fabryvet
Utente Medio
Toscana
498 Messaggi |
Inserito il - 29/11/2018 : 16:39:43
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Ho letto (anche se non ricordo dove) che nel nuovo piano si dichiara di aver posticipato a data da definirsi l'abbandono delle motorizzazioni diesel... Continuo a sostenere che si è gridato al lupo al lupo troppo presto  |
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giallo prototipo
Utente Medio
Lombardia
482 Messaggi |
Inserito il - 29/11/2018 : 18:46:34
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Citazione:
Messaggio inserito da Fabryvet
Ho letto (anche se non ricordo dove) che nel nuovo piano si dichiara di aver posticipato a data da definirsi l'abbandono delle motorizzazioni diesel... Continuo a sostenere che si è gridato al lupo al lupo troppo presto
Eh, la politica della caccia alle streghe, un pò modaiola, che male si coniuga con la realtà commerciale e dei fatti, caro Fabrizio... |
giallo prototipo |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 30/11/2018 : 08:32:35
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Gorlier (responsabile dell'area EMEA) si è anche espresso su Modena, per cui possiamo aggiornare:
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Socio D.C.I. n.892
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Fabryvet
Utente Medio
Toscana
498 Messaggi |
Inserito il - 03/12/2018 : 19:53:02
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Citazione:
Messaggio inserito da stefanosir
Spero proprio che il Suv piccolo di Alfa venga realizzato però su base "Giorgio" accorciata,
Ciao Stefano, voci poco confortanti ma abbastanza affidabili mi parlano di Piattaforma Jeep Compass per il nuovo C-SUV, hai conferme? Non sarebbe una grande mossa a mio parere... |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 04/12/2018 : 08:26:11
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Citazione:
Messaggio inserito da Fabryvet
Citazione:
Messaggio inserito da stefanosir
Spero proprio che il Suv piccolo di Alfa venga realizzato però su base "Giorgio" accorciata,
Ciao Stefano, voci poco confortanti ma abbastanza affidabili mi parlano di Piattaforma Jeep Compass per il nuovo C-SUV, hai conferme? Non sarebbe una grande mossa a mio parere...
No, non ho conferma, ma non perdo la speranza che lo realizzino su "Giorgio accorciato". Oltretutto, non mi pare molto razionale (ed anche economico) produrre 2 modelli che utilizzano lo stesso pianale (Jeep Compass e Alfa C-Suv) in 2 stabilimenti differenti, quindi ancora ci spero.
Comunque in queste scelte pesano anche non solo l'economicità (riduzione dei costi) e la razionalizzazione produttiva (realizzare 1 catena di montaggio per 2 differenti modelli ha anche vantaggi di ordine logistico), ma anche la considerazione di suscitare conseguenze occupazionali e sociali, nonché la reazione del governo nazionale in caso di spostamenti della produzione che provochino problemi occupazionali.
Speriamo bene ... non che l'altro telaio non sia valente, ma con "Giorgio" ci sarebbero tute le condizioni di creare una vera Alfa Romeo (la futura Giulietta) ed un Suv strettamente parente di Stelvio, che sta riscuotendo un forte consenso internazionale. |
Socio D.C.I. n.892
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Fabryvet
Utente Medio
Toscana
498 Messaggi |
Inserito il - 04/12/2018 : 19:34:16
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| Io tifo Giorgio come te |
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stefanosir
Duettista junior
Veneto
10927 Messaggi |
Inserito il - 05/12/2018 : 09:26:17
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Citazione:
Messaggio inserito da Fabryvet
Io tifo Giorgio come te
... eh ... vedremo ...
Qui solo aspettare che succederà; quel che appare chiaro, comunque, è il ritardo strepitoso nel lancio dei nuovi modelli, cosa che in una certa qual misura ha fatto e farà perdere ad Alfa l'elevatissimo livello di interesse che la stampa specializzata (ed il grande pubblico, di conseguenza) aveva nei confronti del marchio, visto che le aspettative suscitate erano molte dopo i lanci della bellissima Giulia e dell'azzeccatissimo Stelvio.
Inoltre ci si mettono anche i problemi legati alle nuove normative antinquinamento che devono rispettare i motori diesel a complicare la vita ad Alfa (ma non solo, in Europa); le consegne, infatti, continuano a far segnare consistenti riduzioni, mentre in Nord America i risultati sono sempre molto brillanti.
In questi mesi Alfa è concentrata a migliorare il proprio sistema distributivo, tanto che sono state fatte nuove nomine nei ruoli di responsabili di area e/o di paese; inoltre, si sta man mano ampliando il numero di paesi in cui Alfa sarà presente e, al contempo, si sta rafforzando la rete di vendita in quelli dove è appena entrata. Queste sono tutte attività "oscure" (nel senso che non vanno sui giornali come potrebbe fare il lancio di un nuovo modello), ma sono essenziali per poter assicurare una crescita lenta ma continua e duratura: inutile lanciare una vettura straordinaria se poi il concessionario non c'è oppure sta a 200 km ...
Manley, soprattutto su questo aspetto, ha già dato ampiamente prova di grandissime capacità, premiate dai numeri che Jeep è stata in grado (e continua) a portare a casa.
Certamente ora c'è bisogno che arrivino i modelli nuovi. In Europa i numeri non potranno che scendere anche in prospettiva 2019, visto che la Mito non è più in produzione e la Giulietta fa quello che può, essendo un modello maturo; urge il suo restyling sostanziale (annunciato, ma ci vorranno mesi ... IV trimestre 2019?) ed il C-Suv che, però, dovrà essere ripensato integralmente, se dovessero adottare la piattaforma Compass ...  |
Socio D.C.I. n.892
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Gruppo Fiat e marchio Alfa Romeo - il futuro.
